Hygienic Cart, i tre anni che contano
Il 20 Aprile 2020, esattamente tre anni fa in pieno lockdown, l’Iperal di Cassina De Pecchi, comune della città metropolitana di Milano, installava la prima macchina sanificatrice per carrelli della spesa “Hygienic Cart”, aprendo una nuova strada per la sicurezza e la tutela degli ambienti ad alta frequentazione di pubblico.
In quella circostanza moltissime testate nazionali, regionali e locali accolsero l’evento e ne parlarono, tra queste troviamo Newsprima, Le Iene Show di Mediaset, il Wall Street Journal.
Questi ultimi tre anni hanno cambiato il corso della storia in Italia come nel resto del mondo, i costumi, le abitudini, il mondo del lavoro, ma soprattutto le persone sono cambiate. Una sorta di “Sliding Doors” ci ha portato a percorrere nuove strade, a nuove consapevolezze, ad un approccio meno superficiale nei confronti della realtà e decisamente più maturo.
Hygienic Cart nasce nel 2013 da una intuizione dell’Ingegner Claudio Barbieri, consapevole di quanto un carrello della spesa sia la cosa più vicina ad un bidone dei rifiuti, stanco di vedere bambini mordicchiare i manubri di questo incredibile veicolo di potenziali infezioni, spesso anche letali. Solo sette anni dopo, a seguito delle tragiche vicende legate al covid, alcune tra le più prestigiose insegne della GDO hanno scelto di dotarsi di questa essenziale quanto pratica invenzione.
Le decine di miloni di utenti che dall’Aprile 2020 hanno varcato la tecnologica soglia di Hygienic Cart e continuano a farlo, hanno un pegno di gratitudine con chi da Nord a Sud lo ha scelto; dopo Milano con Cassina De Pecchi all’Iperal, che lo scorso anno ha raddoppiato con la nuova apertura di Cinisiello Balsamo, si sono aggiunti supermercati Conad nel Lazio in Puglia e in Campania, Coop in Emilia, per citarne solo alcuni: Frosinone, Medicina, Salerno e Ostuni.
Covid, salmonella, eschierichia coli e numerose altre patologie nascoste su carrelli e cestini per la spesa sono costantemente in agguato, Hygienic Cart è ancora il più convincente dei rimedi all’ormai conclamato rischio; i motivi sono tanti e tutti importanti.
La macchina, concepita e realizzata in Italia da ormai dieci anni, ha caratteristiche costruttive di alto profilo, sia dal punto di vista meccanico che tecnologico. A testimoniarlo inconfutabilmente sono i tre anni di funzionamento ininterrotto verificabile nelle varie sedi ospitanti, dove la lungimiranza dei gestori ha garantito ad una sempre più larga fascia di utenti, un servizio che avrebbe ragione di esistere all’ingresso di ogni supermercato e non solo.
Oltre alla solidità, a garantire l’ininterrotto servizio c’è una capillare ed efficiente struttura che interviene per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle macchine, attività offerta nel ricco pacchetto proposto dalla Hygienic Srl,. Dietro ad Hygienic Cart, infatti, c’è un modus operandi legato alla mission dell’azienda, che si pone quale obiettivo principale la tutela di clienti e lavoratori.
Già in partenza dotato di sistemi tecnologici avanzati come il blocco automatico del flusso se rilevata la presenza di bambini o animali nel carrello, o la segnalazione automatica al manutentore del livello minimo di liquido sanificatore, per consentirne la ricarica, Hygienic Cart è l’unico che garantisce la sanificazione testata e certificata in soli 5 secondi dell’intero carrello, non limitandosi al solo manubrio; l’unico progettato con il sistema brevettato del bloccaggio flessibile che consente la “completa” sanificazione di ogni tipo di carrello.
La pulizia di carrelli e cestini della spesa per chi è dotato di Hygienic cart è una piacevole realtà mentre per molti è spesso un serio problema, in buona parte dei casi più che evidente. E’ corretto sottolineare infatti, che il costante passaggio all’interno di Hygienic Cart, oltre alla sanificazione, garantisce un servizio importante raramente offerto alla clientela, quello della costante “pulizia” degli stessi.
La mission di Hygienic è principalmente quella di tutelare da rischi di infezione in ogni ambito ove possa esservi un flusso importante e continuo di persone come nei luoghi deputati ad eventi, fiere, concerti , nei porti e negli aeroporti, all’ingresso di strutture alberghiere e soprattutto in ambito sanitario. Per questo motivo, grazie alla concreta e costante esperienza fatta negli anni con Hygienc cart, sono nate Hygienic Tunnel, Hygienic Trolley ed Hygienic Wheelchair.
Come ampiamente detto sin qui, pur senza voler fare del catastrofismo i rischi, vecchi e nuovi, sono tutt’altro che scomparsi.
Non si può e non si deve abbassare la guardia, a tre anni dal primo tragico allarme e nell’anniversario della sua prima installazione, Hygienic continua a tenere alta l’attenzione sui fenomeni e a progettare e suggerire soluzioni, anche personalizzate, che possano garantire una maggiore serenità ad erogatori di servizi e consumatori, tenendo fede al suo ormai storico slogan: “La fiducia, comincia all’Ingresso”.
